IL CNI e il CoLAP diventano SOCI DI ACCREDIA

Una maggiore rappresentanza nello scenario italiano dell'accreditamento

IL CNI e il COLAP diventano SOCI DI ACCREDIA : da oggi una maggiore rappresentanza del mondo professionale nello scenario italiano dell’accreditamento 

Il Consiglio direttivo di Accredia (Ente Italiano di Accreditamento) ha deliberato l’accoglimento della richiesta del Consiglio Nazionale degli Ingegneri e del Colap di diventare soci dell‘Ente. Zambrano: "E' un risultato importante che il CNI ha perseguito con forza”
Aggiunge la Presidente del CoLAP Alessandrucci “E’ un obiettivo importante che permetterà ad Accredia di accogliere il contributo delle professioni e alle nostre professioni di contribuire alla crescita del sistema di accreditamento italiano”

" Accredia è l’unico ente italiano riconosciuto ad attestare gli organismi di certificazione, fondamentale per l’attività di accreditamento. - continua Armando Zambrano, Presidente degli ingegneri - Accreditamento che ha molte affinità con gli Ordini e con la professione di ingegnere. Anche gli Ordini sono di fatto degli enti certificatori, che attestano che i professionisti che operano sul mercato dispongano dei requisiti formativi necessari a svolgere la propria prestazione e, a seguito della riforma del 2011-2012, che adempiano agli obblighi di formazione continua. "Peraltro - prosegue Zambrano - l’attività di Accredia è svolta prevalentemente proprio da ingegneri, che sono tra i principali protagonisti dell'accreditamento. Col nostro ingresso tra i Soci vogliamo portare un contributo nuovo, per costruire insieme ad Accredia nuovi percorsi che portino ad una certificazione, su base volontaria, delle competenze dei nostri iscritti e di tutti i professionisti tecnici. Il mio ringraziamento va a tutti i componenti del Consiglio direttivo ed in particolare al Presidente di Accredia Federico Grazioli."

“ L’ingresso delle professioni associative in Accredia – rafforza la Presidente del CoLAP Emiliana Alessandrucci – apre nuovi scenari per la certificazione; la legge 4/2013 parla di attestazione e di certificazione; il nostro obiettivo è quello di trovare una sinergia che rafforzi il sistema di qualificazione e riesca a meglio garantire l’utenza dei nostri professionisti .
“Sull’importanza di promuovere una presenza all’interno dell’unico ente italiano che si occupa di accreditamento delle professioni , sia esse ordinistiche che associative, - continua Alessandrucci - ha trovato convergenza la nostra posizione e quelle del CNI, potrà essere l’inizio di una costruttiva sinergia, per ora siamo molto soddisfatti del risultato e ringraziamo chi, come il Presidente Grazioli e il Presidente Lucarelli hanno creduto nel valore del nostro ingresso”.

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Comunicato stampa