CNI e INAIL al lavoro sulla sicurezza

Si è tenuto oggi il convegno “Progettare la sicurezza sui luoghi del lavoro”, importante tappa della collaborazione dei due organismi in tema di sicurezza.

“Da quando, nel 2014, abbiamo sottoscritto questo accordo quadro abbiamo fatto molto. E’ un rapporto di collaborazione molto importante per tutti noi ma soprattutto per il Paese”. Con queste parole il Presidente del CNI, Armando Zambrano, ha commentato l’attività congiunta con INAIL intervenendo al convegno “Progettare la sicurezza nei luoghi di lavoro: percorsi formativi, sistemi di gestione e case studies”.

“Stiamo profondendo un grande impegno in tema di formazione sulla sicurezza – ha aggiunto Zambrano – che, a nostro avviso va inquadrata sempre più in un processo di certificazione delle competenze. Tra l’altro, questo darà sempre più sostanza al concetto di sussidiarietà del professionista rispetto allo Stato”.

“L’accordo di programma è stato da sempre un obiettivo ben preciso del Gruppo di Lavoro Sicurezza del CNI – ha detto Gaetano Fede, Consigliere CNI e responsabile dell’area sicurezza -. Tra le diverse linee di attività lungo le quali si sviluppa la nostra collaborazione c’è anche la possibilità di dare vita a un concorso di idee per fare emergere le buone pratiche in materia di sicurezza”.

I lavori del convegno sono stati aperti dai saluti di Armando Zambrano e del Direttore centrale prevenzione INAIL Ester Rotoli. A seguire Antonio Leonardi (Coordinamento Tecnico delle Regioni e componente del GdL sicurezza del CNI) ha illustrato il nuovo quadro normativo sulla formazione in materia di salute e sicurezza alla luce dell’accordo Stato Regioni del 7 luglio 2016. Giannunzio Sinardi (INAIL Contarp centrale) ha affrontato il tema dell’assicurazione di qualità della formazione sulla sicurezza nell’apprendimento non formale. Antonio Terracina (INAIL Contarp centrale) ha illustrato il nuovo standard internazionale sui Sistemi di gestione della sicurezza.

Dopo una pausa i lavori sono ripresi con l’interessante relazione di Vanessa Manfrè (MM-Milano) che ha presentato il case study relativo all’attività di coordinamento della sicurezza dei cantieri Expo 2015. Rocco L.Sassone (Componente del GdL sicurezza del CNI) si è soffermato sul case study sulle attività di coordinamento e gestione della sicurezza all’interno di grandi centri commerciali in cui sono attivi dei cantieri. Infine, Gianfranco Pecchiarotta (INAIL CTR Abruzzo) ha presentato un caso di successo sulle attività di coordinamento e gestione della sicurezza nei cantieri di ricostruzione di edifici interessati dagli eventi sismici in Abruzzo.

Roma 16 giugno 2017  

Comunicato stampa